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VANNACCI : SOSPENSIONE È UN PRIMO PASSO, VA LICENZIATO, È UN MODELLO PERICOLOSO PER ESERCITO

La sospensione di Vannacci, e la iscrizione nel registro degli indagati dimostrano che le nostre denunce sul libro “Il Mondo al Contario” sono fondate. 

Quel testo, come affermato dal Ministero della difesa può portare alla emulazione, e quindi all'aumento degli atti di discriminazione verso le persone con un differente colore della pelle, che sono tutelate dalla legge Mancino. 

In realtà, il libro discrimina anche le persone LGBT+, ma in assenza di una legge ci auguriamo che il ministero ed i giudici intervengano anche su questo fattore discriminatorio, e pertanto si valuti il licenziamento ed un doppio aggravante per il reato penale. 

Ricordo che le persone LGBT+ ad oggi hanno ancora molta difficoltà a dichiararsi nell'esercito e quando c'era la leva obbligatoria do bbiamo ricordare i molti suicidi che avvenivano per cameratismo nei confronti delle persone GBT+

Infatti, se Vannacci avesse discriminato solo per persone LGBT+ difficilmente il Ministero ed i Tribunali sarebbero potuti intervenire con tali atti, pertanto ribadiamo l'importanza dell'estensione della legge Mancino sui reati di odio anche verso chi discrimina le persone LGBT+. La destra dovrebbe smetterla di fare guerre ideologiche, ma guardare ai diritti di tutti i cittadini. 

Fabrizio Marrazzo Portavoce Partito Gay LGBT+, Solidale, Ambientalista, Liberale

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