Purtroppo fatti di questo tipo accadono ogni giorno a moltissime persone LGBT+ in tutta Italia, non a caso l'italia è tra gli ultimi posti per i diritti LGBT+ in Europa (33 su 49 dal rapporto ILGA).
Quindi, per questo in assenza di una legge contro l'omobistranfobia che vada ad inasprire le pene per chi commette tali fatti, come oggi già avviene per discriminazioni per motivi religiosi o razziali, data l'impossibilità di farla approvare dall'attuale parlamento che è in maggioranza contraria, chiediamo a tutti i sindaci che per il 17 maggio Giornata Mondiale contro l'Omobistransfobia, di non approvare solo mozioni di principio sui diritti LGBT+, ma di approvare anche la nostra delibera che prevede una multa di 500 euro per chi offende, o discrimina le persone LGBT+, come già avviane oggi in 15 comuni, tra cui Morterone in cui amministriamo con il nostro assessore Andrea Grassi, mentre in oltre 60 è in discussione e d è stata inviata a tutti i 7900 comuni e alle 20 Regioni Italiane.
La delibera con la sanzione di 500 euro va a multare anche chi offende online o dal vivo le persone LGBT+, facendo cosi anche un azione di prevenzione facendo capire che discriminare le persone LGBT+ è sbagliato anche se oggi la legge purtroppo lo consente.
Fabrizio Marrazzo, Portavoce Partito Gay LGBT+, Solidale, Ambientalista, Liberale